IL PRIMO PASSO. Costruiamo, assieme, le basi.

avevo gia' scitto alcune di queste cose in un altro dibattito, le scrivo volentieri di nuovo.
Le mie preoccupazioni riguardano inanzitutto il traffico, che in certi orari paralizza il centro, il ponte di san pietro e il ponte di paluello. tutti e tre gli accessi al paese, i punti nevralgici.
In centro una rotonda potrebbe migliorare la situazione.
e per san pietro? e per paluello? forse servono atti drastici e di coraggio.
ad esempio non è possibile che per via roma passino tutti quelli di dolo, fiesso, vigonovo e tanti altri comuni per raggiungere ad esempio noventa stra vigonza, è una strada di campagna e non sopporta migliaia di macchine e camion al giorno. oppure sopporta ma con code quasi costanti. ed andando avanti la situazione non può che peggiorare.
ma e' normale poi che davanti a villa pisani passino centinaia di camion? e' normale che a san pietro non si possa camminare lungo la strada senza intossicarsi? ma e' normale che quelli di paluello salutino i guidatori delle macchine in coda dalle fineste al piano terra della cucina?
atti drastici. si cerca e dove non c'e' bisogna farla viabilità alternativa, che tagli i centri dei paesi, passando dietro san pietro e paluello, dietro stra. ordinanze per i centri rendendoli solo isole pedonali. avete idea di quante persone verrebbero a camminare nel centro o davanti villa pisani, anche sul versante san pietro? avete idea del turismo? avete idea dei benefici economici e di salute?
Centrista

Ciao Stranelcuore e a tutti i partecipanti a questo Forum.
Costruire le basi, vuol dire sapere cosa costruire.
Noi possiamo partire dalle basi e forse anche qualcosa in più,
se partiamo da Progetto Civico, perchè è un progetto che va continuato
In questi ultimi anni la politica locale, è cambiaa radicalmente,
forse qualcuno non ricorda come eravamo.Progetto Civico a fatto un cambiamento
epocale sul modo di amministrare, e questo sotto gli occhi di tutti.
Per quanto si voglia pensare, i partiti a livello locale non possono
rappresentare in modo trasversale la gente del paese.
I problemi quotidiani il programmare il futuro della comunità
non fa parte del DNA di nessun partito.
Ci vogliono persone che si uniscano, che facciano gruppo e
condividano con la gente , iniziative e programmi comuni.
I partiti guardano solo i voti per le politiche per eleggere il candidato tizio o caio
che magari non conosci. Poi non occore essere di destra o di sinistra, tanto ormai
non c'è neppure tanta differenza, bisogna "amare" il proprio paese, viverci,
conoscere le esigenze, farsi promotori di progetti per migliorare la qualità della vita.
Io credo che dovremmo spingere Progetto Civico a continuare a ricompattare il gruppo,
cercando idee e persone nuove.
Quello che di positivo, non va gettato o lasciato, ma migliorato e sopratutto continuato
per il bene di tutti. Ricordiamoci del passato!!! Non facciomo l'errore di ritornare indietro.

Sono fermamente convinto che il progetto Civico, iniziato sia ancora attuale, va aggiornato e
migliorato, riempito di nuovi contenuti, riproposto e integrato con nuove idee e persone.
Allora ricominciamo!
ciao Giulio

Ho letto quello che dice giulio e mi trovo in sintonia. Progetto civico ha governato per 9 anni, ha migliorato stra, ha fatto progetti. Forse con questa chiusura anticipata del consiglio non ha concluso tutto ma certamente sa da dove ripartire. Insomma, conosce dove sono le carte ed i progetti, sa a che punto sono, altre persone od altre liste perderebbero anni solo per capirci qualcosa. Anni che stra non può buttare al vento.
ci sono brave persone dentro progetto civico. con l'inserimento di alcuni elementi, magari giovani, magari dinamici e comunicativi il gruppo avrebbe nuova linfa. perche' io penso che il gruppo di progetto civico ci sia.
ho apprezzato gli interventi di canton e di stefani in questo forum, e magari da loro dovrebbe mettersi in moto la macchina. ho letto anche tante idee e tanti interventi qui dentro, penso che persone valide che vogliano impegnarsi ce ne sono.
Sulle cose da fare... mi afffscina quanto detto da centrista, isole pedonali in centro a stra e su via roma e parte di via chiesa...
Ciao Roberto

Visto quanto successo ieri, uno dei punti fermi del programma per i prossimi amministratori deve essere proprio la questione idrica, si debbono trovare delle soluzioni perché questo non accada.

ieri c'erano zone allagate, e' vero... ho visto molte autoclavi... ma trovare soluzioni a qualcosa di legato alla connotazione orografica... io non avrei idea da dove cominciare. Che avevi in mente Michele?

Buonasera a tutti.
E' da qualche giorno che scoperto questo sito, grazie ad una soffiata del buon Roberto M., e devo dire che sono rimasto favorevolmente impressionato da questa iniziativa.
Premetto, io sono cittadino di Stra solamente da 3 anni, prima ho vissuto a Mestre e poi a Villatora e devo ammettere che le persone che hanno fino a ieri amministrato questo comune erano (e sono) in gamba ad affrontare la situazione: ho visto situazioni affrontate con sano "concretese", disponibilità ad ascoltare ed a fare in collaborazione con i cittadini stessi. Devo dire che questa cosa (soprattutto se confrontata con le mie esperienze passate) non l'avevo mai vista e per la prima volta nella mia vita (ho 40 anni) mi sono interessato alle vicende legate comune in cui abito.
Secondo il mio modesto parere sarebbe veramente un peccato dissipare questo patrimonio accumulato in questi nove anni: regalarlo in dote ai partiti politici sarebbe veramente imperdonabile. Però l'iniziativa, le risposte, devono venire da tutte quelle persone che sono veramente interessate a migliorare la qualità della vita a Stra, non per farsi belli sotto l'ombra di una qualche bandiera ma per spirito civico, perchè qui ci vivono e sempre qui i loro figli ci cresceranno.
E' il concretese quello che serve, il buon senso costruttivo nel fare le cose: aspetti molto importanti soprattutto in un ambito limitato come il comune.
Penso che questa iniziativa possa in qualche modo gettare un ponte per ricostituire una "risposta" civica a patto però che le persone siano attive, non inermi ad aspettare gli eventi: è inutile piangere (sono bravi tutti a farlo) senza proporre niente, salvo poi lamentarsi quando le cose, magari fra un anno, potrebbero decisamente peggiorare!

Non c'è una soluzione veloce al problema allagamenti, ma si potrebbe iniziare con una manutenzione più accurata dei fossati e dei tombini, ho visto che la scorsa settimana a Paluello hanno tagliato l'erba sui fossi, ma l'erba l'hanno lasciata li sul fosso e quella poi ostruisce le tubazioni, si possono creare anche delle vasche di raccolta nei punti più critici, questo è un inizio, ma prevenire è meglio che subire danni.

Il traffico in centro purtroppo viene " scaricato " anche da Noventa Padovana che nella zona di Oltrebrenta ha costruito a dismisura e da Vigonovo, io spero che i prossimi amministratori trovino un accordo con i Sindaci di questi due paesi, perchè Stra si ritrova con tante persone in più comunque da gestire ( vedi scuole, parrocchie ecc.) senza purtroppo avere nulla in cambio !

La rotonda ion centro serviva ma come mai hanno lasciato il permesso di ristrutturare in modo radicale il distributore posto al limite del nostro confine comunale?

sono d'accordo con te che soluzioni veloci e totalmente definitive non ce ne siano.
interessante quanto dici sulle creazione di vasche supplettive da costruire nei posti che solitamente sono soggetti ad allagarsi...
non so se al comune abbiano una mappatura su tali punti presenti in area pubblica, come strade piazze ecc.
Sarebbe interessante se ognuno portasse il loro contributo, magari segnalando i punti pubblici critici e sensibili agli allagamenti... per vedere cosa potrebbe costare in termini economici la costruzione del numero di vasche necessario.
si, penso sarebbe una buona cosa.
Inoltre, se non fosse possibile la costruzione delle vasche, raccogliendo e segnalando i punti critici si puo' fare il in modo che dei tecnici competenti e preparati siano in grado di capire la situazione ed elaborare un piano per il deflusso delle acque.
Esite una mappa del genere che tu sappia?
per la manutenzione e i piccoli accorgimenti... penso che quelli dovrebbero far parte del ben lavorare quotidiano.

Per quanto ho potuto verificare domenica la Protezione Civile non dispone nemmeno di un pianta delle fognature e degli scarichi di acque bianche, questo significa che quando intervengono non sanno in verità se stanno facendo del bene o stanno creando danni ad altri, in pratica se io devo svuotare uno scantinato e scarico l'acqua in un tombino e non so dove finisce questo tombino rischio di riempire la casa a qualche altro.

Solitamente si allaga la piazza/parcheggio di paluello, e via barbariga difronte al negozio di ferramenta... domenica in quei punti c'era un lago...
chi conosce altri punti gli scriva, bella l'idea della mappatura!

Dal gazzettino...

RIVIERA DEL BRENTA -Nessun comune rivierasco si è praticamente salvato dall'incredibile quantità di acqua caduta tra la mattina ed il pomeriggio di ieri. Numerose le zone colpite e finite sotto acqua. Ingenti i danni. Le zone più colpite a Stra sono quelle di via Gritti e via Venezia: due zone considerate a rischio. Numerosi gli scantinati ed i garage che si sono visti sommersi d'acqua. Solo l'intervento della protezione civile con le motopompe è servito per mitigare l'emergenza, ma non le proteste dei residenti. "Non è possibile - accusano - che con un po' di pioggia siamo sempre costretti a dover ricorrere alla protezione civile per liberare i garage e gli scantinati dall'acqua. Servono interventi strutturali".

Anche oggi in Via Ponte Alto (Villaggio dell'Amicizia), una casa è stata allagata, i pompieri non hanno potuto far niente in quanto scoperto che il fossato di scarico è intasato, pertanto ogni qualvolta pioverà un pò di più questa via si allagherà.