RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: QUO VADIS STRA, il "libro" di un nostro forumista.

Admin Mar 17 Feb 2009, 12:18

Abbiamo ricevuto, in data di ieri, una comunicazione email di un nostro forumista che ci chiedeva di pubbblicare alcune sue riflessioni, alcuni suoi dubbi, sull'attuale momento politico di Stra.
Come potrete leggere sotto, detto forumista preannuncia che vi saranno alcuni "capitoli" di questi suoi -a tratti pungenti- scritti, che desidera vengano intitolati QUO VADIS STRA.
Quello che pubblichiamo è dunque il primo capitolo e, sotto, riportiamo l'email ricevuta.

La Redazione di www.stranelcuore.it

Original Message --------
Da: XXXXXXXXXXX@XXXXXXXXXX.it
To: info@stranelcuore.it
Oggetto: per stranelcuore
Data: 16/02/09 12:42

Ciao ragazzi, ultimamente sembra che ci sia un pò di trambusto politico qui a Stra.
Io che qui ci sono nato e ci vivo ho memoria storica, non servono dei volantini o degli slogan per far dimenticare........ ho scritto pertanto alcune cose, e man mano che andremo avanti ne scriverò delle altre.... Mi piacerebbe chiamare questi appunti QUO VADIS STRA e leggerli sul vostro sito...... Parto:

Domenica seduto a tavola ascoltavo mio padre che parlava a mia figlia della politica dei suoi tempi della DC con tutte le correnti , del PCI rigido e allineato , dell’allegra brigata dei socialisti , dei partitini con alla guida persone serie e coerenti, in ogni caso di una politica passionale fatta sicuramente di cultura famigliare dove fondamentalmente si credeva in qualcosa e la si difendeva perché parte della propria esistenza.

E’ sempre bello ascoltare questi racconti che sembrano quasi romanzati e mi fanno riflettere e cercare qualche risposta per le prossime elezioni comunali che interesseranno il nostro paese.

Alle ultime elezioni del 2004 si sono fronteggiati 2 schieramenti, diversi e divisi ma non come Don Camillo e Peppone, uno in linea con il precedente mandato con dei distinguo e l’altro con una diversità logica e politica profonda che aveva come unico collante la vittoria elettorale.

Il gruppo di Progetto Civico ha vinto con il 63% dei consensi la tornata elettorale , l’altro gruppo formato dalla Maricla–Ruzzante ( Forza Italia) – Sacchetto e De Gregorio (UDC) e Ferrari ( DS + Rifondazione Comunista) ha subito una pesante sconfitta elettorale dovuta principalmente alla mancanza di coerenza.

La vita amministrativa di progetto civico non è durata per tutto il mandato e grazie al lavoro del ex vicesindaco “caccia villani” il Comune è stato commissariato da marzo 2008 e lo sarà fino al 7 giugno 2009, i proclami "caccia villani", per chi ha una discreta memoria erano che con il commissariamento non cambiava proprio nulla.

L’ex sindaco canton con tutti i pregi ed i difetti che ha avuto come amministratore pubblico è stato politicamente incapace nel saper leggere il futuro che gli stava creando "caccia villani", e spinto dalla coerenza delle proprie scelte e dalla lealtà verso il compagno di squadra Pino Cavallin ha fatto commissariare il comune, adesso vorrei chiedergli ne valeva la pena?????

Pino cavallin dopo alchimie varie e minacce di un nuovo gruppo attorno alla sua faccia, e dichiarazioni come : “non ci sarà sacchetto nel gruppo dove andrò io” dove è finito? Tra le braccia della maricla assieme a sacchetto.

Ivano sacchetto è il soggetto politico più longevo di stra ha sempre seguito le orme politiche del "piccolo" consigliere regionale trasformandosi nelle varie tornate elettorali da dc a ccd a cdu a udc a Mpv, davanti alla chiesa di paluello nello scorso aprile ad una precisa domanda di un concittadino “ perché avete fatto cadere la giunta a stra?” la sua risposta: non si poteva sopportare l’arroganza della maggioranza in particolare quella di pino cavallin.
Dimenticavo il sacchetto ha chiesto anche ai "caccia villani" un posto in lista come assessore, risposta no…

E’ giunto il tempo della campagna elettorale dove spinti da coerenza politica si dovrebbe assistere a schieramenti di bandiera o a liste civiche mosse dalla voglia di scegliersi i candidati ed il sindaco del paese e non delegare questo dalle segreterie provinciali dei partiti a venezia.

Continua………

Francesco b.