RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: "QUO VADIS STRA", continua il "libro" del nostro forumista (4° capitolo).

Riceviamo e pubblichiamo un ulteriore capitolo della saga "QUO VADIS STRA", serie di riflessioni effettuate e trasmesseci da un nostro forumista.

Ringraziamo inoltre il nostro forumista anche per l'invio del 5° "capitolo", capitolo che -avvisiamo- sara' pubblicato agli inizi della prossima settimana.

Contenitore di politici a scomparsa, nasce dal blitz “caccia villani” e in consiglio comunale non muove neanche un passo visto che arriva il commissario del prefetto.

Chissà cosa avrà promesso “caccia villani” a Walter, sicuramente tanto o forse la condivisione di una sedia che non c’è ne per l’uno ne per l’altro, la vendetta è un frutto amaro che si consuma dolcemente un grazie al “canton” ben servito.

Dal dopoguerra i Comunisti a Stra sono sempre stati minoranza tranne che in un’occasione proprio alla fine della guerra, ricchi di personaggi dalle spiccate doti umane, pieni di passione e forti nei loro ideali, dei signori che pensavano esclusivamente ai cittadini e alle fasce deboli.
Con il passare degli anni questo vento ha perso forza, si sono imborghesiti, qualcuno con un po’ di puzza sotto al naso ha pensato solo a se stesso lasciando per strada tanti ideali, la trasformazione è partita dall’alto con unioni di facciata con tutte le diversità che si sono accentuate, una fucina alla ricerca di un bipolarismo senza gambe fatto di parenti –serpenti- uniti da simboli senza collante sopra un ulivo trovavi margherite e asini e quant’ altro.

I vecchi “Comunisti” non si sarebbero mai alleati con Forza Italia (Maricla e Ruzzante) e UDC (Sacchetto e De Gregorio) come hanno fatto nella scorsa tornata elettorale, pur di vincere hanno mischiato diavolo e acquasanta il risultato è stato un grande flop, l’elettorato di Stra è molto più intelligente di quanto avete pensato.

Il nuovo che avanza è nato dentro Progetto Civico, uscito per vigliaccheria o opportunità, ai posteri l’ardua sentenza, complice cosciente un anno e mezzo di commissariamento.

I leader sono tristi e tentennanti la massa non li acclama, i soliti noti e un grande vuoto.
Walter Franco ne valeva la pena?

Buongiorno Guly,

grazie del tuo intervento.

Desideriamo quindi fornire alcune precisazioni che riteniamo utili per una miglior comprensione di quanto scritto.

In questo forum e' stato sempre possibile, e' possibile e continuera' ad essere possibile, per tutti, inserire commenti, valutazioni ed ipotesi su chichessia (per di piu', come evidente, pubblichiamo qualsivoglia volantino di qualsivoglia associazione/partito qualora richiestoci).

Nel caso "Penacio" (perche' crediamo a quello tu ti riferisca) non si è contestato il contenuto, ma bensi' il modo con cui e' stato espresso (e non siamo stati i soli, anche un'altra associazione, correttamente e trasparentemente, si e' dissociata da tali affermazioni).
Per la prima volta -nel caso citato- l'amministrazione del forum si è sentita in dovere (morale, ndr) di "coprire" con degli omissis alcuni aggettivi attribuiti ad alcune persone (ad esempio infame, peraltro attribuito a persona che non appartiene ai cosiddetti "civici").

Inoltre, anche se crediamo che questo non sia ne' debba essere un vanto bensi' descrizione oggettiva dei fatti, se vai ben a rileggere il forum nei suoi articoli "passati" non faticherai a trovare, da parte di alcuni forumisti ma non solo, critiche e perplessita' anche sull'operato dei cosiddetti -sempre- "civici".

Circa il "QUO VADIS STRA" vale lo stesso discorso: non si censurano e mai si censureranno i contenuti.

Prendiamo il 4° capitolo, a titolo esemplificativo ed ovviamente non esaustivo. Personalmente non ravvisiamo "aggettivi moralmente discutibili" distribuiti dal forumista in questione gratuitamente a questo e quello in virtu' di, non si sa bene quale, superiorita' morale.
Pertanto è stato pubblicato e sara' pubblicato anche qualora il destinatario delle invettive fosse, eventualmente, il gruppo "civico".

Crediamo (sbagliando?) che anche l'invettiva, qualora non offensiva, possa far accendere i riflettori ed attirarare l'interesse sul tema "politica" in quel di Stra, che altrimenti resterebbe patrimonio di pochi.

In merito alla coerenza, ci teniamo a farti notare una cosa: anche il tuo intervento ha genesi, "parte", da un nick (nel caso specifico guly1968).
Nick che è -giocoforza, ad eccezione non corrisponda al proprio nome e cognome- una maschera.

Noi lasciamo la liberta' di scelta, ai nostri forumisti, se presentarsi "personalmente" o dietro ad una maschera (purche' dalla maschera non partano "aggettivi moralmente discutibili").
Chiedere di "gettare" la maschera a chi ha deciso -volutamente e liberamente- d'indossarla lo troveremmo un atto d'imperio, un'imposizione.
Nei confronti di tutti quelli che -te compreso- hanno deciso d'indossarla.

Buona giornata,

P.S.: ad oggi, siamo l'unico website in quel di Stra che consente, a tutti, d'inserire e rendere leggibili e visibili i propri interventi.
Chi non consente questo, e si propone comunque di amministrare per i cittadini e con i cittadini, effettua forse una "censura preventiva"?

Buongiorno Guly,

nessun disturbo, anzi, un'occasione utile per fare delle precisazioni. Grazie dell'opportunita' che ci hai fornito.

Con altrettanta simpatia,

buona giornata,