STRA NEL CUORE - Il forum dei cittadini di Stra
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

+2
avvocato
Admin
6 partecipanti

Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Admin Mer 20 Ago 2008, 23:46

In questi ultimi giorni, molti di noi (alcuni membri della Redazione di www.stranelcuore.it l’hanno ricevuta in data di oggi 20/08 ) stanno ricevendo una lettera (stando alle prime verifiche uguale per tutti) avente come mittente il Comune di Stra.

Per meglio comprendere il contenuto della citata missiva, pertanto, non ci rimane che pubblicarne -sotto- copia:

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Civici10
RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Civici11

Stiamo parlando indi del rifacimento della numerazione civica, con la correlata posa in opera delle targhette con l’indicazione del numero civico esterno e, nel caso in cui un fabbricato comprenda piu’ abitazioni, la posa in opera comprendera’ anche -come da lettera ricevuta- il relativo numero interno di ciascuna abitazione.

Non puo’ comunque sottrarsi alla curiosita’ ed alla richiesta di chiarimenti quanto si legge al quarto capoverso, che riportiamo senza modifica alcuna:

“Il costo per la fornitura e posa in opera dei numeri civici è a carico dei proprietari. L’importo e le modalita’ di versamento saranno comunicate all’atto dell’apposizione del numero.”

“Indagando” ed informandoci, noi di www.stranelcuore.it siamo venuti a conoscenza, da carteggi redatti dalla ex Giunta relativi allo scorso anno, che l’Amministrazione si riservava la facolta’ di addebitare o meno ai cittadini tale costo.

In linea di massima, da indicazioni ricevute, sembra che l’intenzione originaria fosse quella di “non” addebitare alla cittadinanza tali oneri.
A suffragio di cio’ il fatto che, semplificando, della documentazione indichi come l’ammontare del costo da sostenersi per ogni cittadino/targhetta fosse da stabilirsi in Giunta Comunale e nulla, nel caso specifico, l’ex Giunta ha stabilito.

I fatti successivi sono oramai noti: il Consiglio Comunale e’ stato sciolto e vi e’ stato il Commissariamento del Comune.

Ora, e' appurato come il Commissario rivesta tutti i poteri spettanti al Consiglio, alla Giunta ed al Sindaco.

Pertanto e’ nelle sue legittime facolta’ stabilire il “costo” da addebitarsi alla cittadinanza per la posa in opera di tali targhette.

Le domande che poniamo, di fatto, non possono giocoforza che essere queste:

1) Il Commissario ha effettivamente stabilito l'ammontare del servizio?
2) In caso di risposta affermativa, e’ possibile conoscere in quale data?
3) E’ possibile, oggi 20/08, sapere a quanto corrisponde l’ammontare?
4) E, sempre in caso di risposta affermativa, e’ possibile conoscere il perche’ non è stato indicato l’ammontare nella comunicazione fatta pervenire alla cittadinanza?


In tempi di stagnazione economica e di difficolta’ nel far quadrare pienamente i bilanci familiari, noi di www.stranelcuore.it crediamo sia, quello omesso nella lettera comunale prot. 11885 del 07/08, e cioe' l'importo -il costo- del servizio, un dato molto rilevante se non fondamentale.
Pochi euro per alcuni possono essere fondamentali per altri.

Non avere nemmeno un “range”, un arco di spesa, pensiamo sia un fatto non propriamente positivo e un modo non corretto di relazionarsi con la cittadinanza, spesa che a questo punto riteniamo possa variare da pochi euro a qualche decina di euro, che non e’ esattamente la stessa cosa.

A mero titolo esemplificativo, evidenziamo come, per ben piu’ banali operazioni –di tipologia commerciale, per di piu’ richieste dal “compratore”- sia obbligo del venditore informare sulle caratteristiche essenziali del bene o servizio, sul suo prezzo comprensivo di eventuali tasse od imposte nonche’ sulle spese di consegna e sulle modalità di pagamento.

Non e’ questo il caso, ne siamo ben consci.

Ma noi di www.stranelcuore.it riteniamo che l’informazione ai propri cittadini deve essere considerata sempre come un’operazione di trasparenza irrinunciabile.

A tal proposito, considerate anche le telefonate ricevute in data odierna da diversi forumisti, riteniamo utile inoltrare, al Segretario Comunale nonche’ ai Servizi Demografici del Comune di Stra le domande che sopra ci siamo posti, anche su suggerimento dei forumisti suddetti.

Richiedendo a nostra volta, noi cittadini, quella collaborazione richiestaci dal Comune -collaborazione che certamente daremo- all’ultima riga della lettera trasmessaci, nell’auspico tale collaborazione diventi di natura bilaterale e possa chiarire i quattro quesiti esposti.


La Redazione di www.stranelcuore.it

Riportiamo, inoltre, copia della comunicazione di richiesta chiarimenti inviata al Segretario Comunale ed ai Servizi Demografici del Comune di Stra.




----- Messaggio Inoltrato -----
Da : "Stra nel cuore - Informazioni"
A : affarigenerali@comune.stra.ve.it, demografici@comune.stra.ve.it
Oggetto : Rifacimento numerazione civica, Vostro Prot. 11885 del 07.08.2008
Data : Wed, 20 Aug 2008 22:28:24 +0200

Con riferimento alla Vostra comunicazione prot.11885 del 07/08/2008, con la presente desideriamo chiedere alcune informazione per una miglior comprensione della tematica trattata.

Piu’ precisamente, ci riferiamo a quanto indicato dal quarto capoverso della Vostra missiva, che riportiamo senza modifica alcuna:

“Il costo perla fornitura e posa in opera dei numeri civici è a carico dei proprietari. L’importo e le modalita’ di versamento saranno comunicate all’atto dell’apposizione del numero.”

A conoscenza, con ragionevole margine di certezza, che l’ex Giunta non ha stabilito ne’ tale importo ne’ le modalita’ di versamento per il servizio in questione (con documentazione attestante che il "costo" doveva essere eventualmente stabilito dalla Giunta), siamo indi a formulare alcune domande in ottica di quella stessa collaborazione da Voi richiestaci nella Vostra comunicazione, collaborazione che auspichiamo ricambiata al fine di programmare, perlomeno noi di www.stranelcuore.it, i vari esborsi monetari interni alle nostre famiglie.

Ora, lungi dal voler essere men che riguardosi, i quesiti:

1) Il Commissario, che riveste tutti i poteri spettanti a Consiglio, Giunta Comunale e Sindaco, ha effettivamente successivamente stabilito l’ammontare per tale servizio?
2) In caso di risposta affermativa, e’ possibile conoscere in quale data?
3) E’ possibile, oggi 20/08, sapere a quanto corrisponde l’ammontare?
4) E, sempre in caso di risposta affermativa, e’ possibile conoscere il perche’ non è stato indicato l’ammontare nella comunicazione fatta pervenire alla cittadinanza?

In tempi di stagnazione economica e di difficolta’ nel far quadrare pienamente i bilanci familiari, noi di www.stranelcuore.it crediamo sia, quello omesso nella lettera comunale prot. 11885 del 07/08, un dato molto rilevante se non fondamentale.
Pochi euro per alcuni possono essere fondamentali per altri.

Non avere nemmeno un “range”, un arco di spesa, pensiamo sia un fatto non propriamente positivo ed un modo non corretto di relazionarsi con la cittadinanza, spesa che a questo punto riteniamo possa variare da pochi euro a qualche decina di euro, che non e’ esattamente la stessa cosa.

A mero titolo esemplificativo, evidenziamo come, per ben piu’ banali operazioni –di tipologia commerciale, per di piu’ richieste dal “compratore”- sia obbligo del venditore informare sulle caratteristiche essenziali del bene o servizio, sul suo prezzo comprensivo di eventuali tasse o imposte nonche’ sulle spese di consegna e sulle modalità di pagamento.

Non e’ questo il caso, ne siamo ben consci.

Ma noi di www.stranelcuore.it riteniamo che l’informazione ai propri cittadini deve essere considerata sempre come un’operazione di trasparenza irrinunciabile.

Restando a completa disposizione, in attesa di gradito riscontro, l’occasione ci e’ gradita per porgere i nostri piu’ distinti saluti.

La Redazione di www.stranelcuore.it
3312018673 (radiomobile), 04921064389(fax), info@stranelcuore.it (e-mail)



(Leggi l'articolo apparso sul Gazzettino del 22/08/2008 ed alcuni aggiornamenti, clicca qui)

(Leggi l'articolo apparso sul Gazzettino del 26/08/2008, clicca qui)


Ultima modifica di Admin il Gio 28 Ago 2008, 18:07 - modificato 4 volte.

Admin
Admin

Numero di messaggi : 445
Data d'iscrizione : 17.04.08

https://stranelcuore.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Admin Lun 25 Ago 2008, 11:42

Abbiamo ricevuto, il giorno 23/08, un'email di un nostro "lettore".
Con il suo consenso la proponiamo a tutti, certi che vi siano spunti d'interesse.

La Redazione di www.stranelcuore.it



----- Messaggio Inoltrato -----
Da : XXXXXXXXXX
A : "Il forum dei cittadini di Stra (Ve)"
Oggetto : Numeri Civici
Data : Sat, 23 Aug 2008 11:51:21 +0200

Ciao Stranelcuore tutto ok? Sono rientrato oggi dalle ferie ed ho trovato anch’io la lettera inviatami dal Comune per la numerazione, ho visto che avete già affrontato il problema dei costi sul forum ed ho visto anche l’ articolo del Gazzettino, ma io vorrei sollevare anche un altro problema oltre a quello dei costi, ed è quello delle persone che si presentano nelle case per la nuova numerazione, è vero che sono muniti di tesserino con il logo del Comune, ma non sarebbe stato meglio che queste persone siano accompagnate da personale del Comune facilmente riconoscibile e magari con un’auto del Comune? Sappiamo quanto facile sia falsificare un tesserino e qualcuno potrebbe approfittarne di questa situazione, io ho una mamma che ha 80anni e vive da sola l’ordine è non aprire la porta a nessuno tranne a chi conosce, e penso che questo sia l’ordine che diamo tutti ai nostri "vecchi", e adesso chi glielo va a dire di aprire la porta a chi ha un tesserino della ditta Silimbani?
Penso possa essere interessante affrontare anche questa problematica.
Ciao

XXXXXXXXXX



Admin
Admin

Numero di messaggi : 445
Data d'iscrizione : 17.04.08

https://stranelcuore.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  avvocato Lun 25 Ago 2008, 12:27

Bentornati a tutti.

La tematica dei "numeri civici" e' trattata dal DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 MAGGIO 1989, n. 223.

L'art. 47 parla della REVISIONE DELL'ONOMASTICA STRADALE E DELLA NUMERAZIONE CIVICA, indicando, comma due, "LA REVISIONE PREDETTA VIENE EFFETTUATA D'UFFICIO, INDIPENDENTEMENTE DALLA RICHIESTA DEI PROPRIETARI DEI FABBRICATI DI CUI ALL'ART. 43"

L'art. 43 cita "QUALORA L'INDICAZIONE DELLA NUMERAZIONE INTERNA NON VENGA EFFETTUATA DAL PROPRIETARIO, VI PROVVEDE IL COMUNE ADDEBITANDOGLI LA RELATIVA SPESA".

Tradotto: "nel caso in cui ci si trovi in una revisione d'ufficio, la RELATIVA spesa sarà (o potra essere) addebitata al proprietario".

Il problema giuridico, da quanto posso apprendere, è che a Stra NESSUNO ha stabilito finora la RELATIVA spesa, mettendo il cittadino in una situazione di totale passività rispetto ad un onere che non conosce.

Sempre giuridicamente, il Cittadino potrebbe opporsi alla messa in posa della targhetta civica fintanto non venga stabilito -con il corretto iter- l'onere, onere che deve essere messo a conoscenza dell'utenza.

L'errore a questo punto presumo sia da attribuire a chi a dato il "via libera" a lettere che mettevano il Comune in un palese stato di eventuale soccombenza giuridica (giuridicamente non posso addebitare importi che non conosco), lettere la cui valenza è pertanto nulla.

In un momento in cui si parla di correttezza verso il cittadino, questo non è davvero un bell'esempio.
Credo che il silenzio del Segretario Comunale sia da imputarsi anche a questo.

Bravo stranelcuore ad aver sollevato il problema, non sempre Pantalone è disposto a pagare cio' che non conosce.
Personalemente fintanto non sarò a conoscenza dell'importo (mio diritto), non collaborerò per la messa in posa del mio numero civico.

Avvocato

avvocato

Numero di messaggi : 32
Data d'iscrizione : 27.06.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Attento Lun 25 Ago 2008, 13:17

Secondo me, visto che il Commissario è qui da poco, la maggior responsabilità è del Segretario Comunale.
Bene ha fatto Stranelcuore a spedire la mail, la cui non risposta conferma fino a oggi questo mia supposizione.
Io sono curioso, oltre che Attento, e porto nel forum una lettera di un altro Comune che ha da poco revisionato la numerazione civica sempre con la Silimbani.

Copio il testo:

******************************
il Comune ha avviato da alcune settimane la Revisione della numerazione civica della città, con conseguente aggiornamento dello stradario, della Cartografia Comunale e della Banca dati dell'Anagrafe.
Ciò nel rispetto del DPR 223 del 1989 che stabilisce l'obbligo da parte dei Comuni del riordino della numerazione civica esterna / interna, con il conseguente aggiornamento da effettuarsi al massimo ogni 10 anni.
E' ovvio che questa operazione potrebbe comportare alcune modifiche della numerazione ad oggi esistente in alcune vie della nostra città.
Stiamo definendo con l'Impresa SILIMBANI, che ha l'incarico di effettuare i lavori, il miglior criterio possibile da utilizzare per ridurre al minimo i disagi.

Vogliamo precisare e ribadire che l'operazione non prevede alcun costo per i cittadini. Infatti la spesa per la rilevazione dei numeri civici e per la posa delle nuove targhette (sfondo bianco, numero nero, logo del Comune, etc.) sono a totale carico dell'Amministrazione.
Con questa operazione di aggiornamento, oltre all'adempimento normativo, sarà più facile per le Forze dell'Ordine, per i mezzi di pronto intervento e di soccorso svolgere gli interventi richiesti. Inoltre ciò consente di attivare il nuovo Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) istituito dalla Regione al fine di correlare in modo corrispondente la famiglia con l'alloggio.

Importante :
Le variazioni della numerazione civica suddetta non comportano alcun problema per il cittadino in quanto NON si deve cambiare la Carta d'Identità, NON si deve cambiare il Passaporto, NON si deve cambiare la Patente né modificare altri documenti
Si deve solo conservare l'attestazione che l'Ufficio Anagrafe del Comune invierà al domicilio a conclusione dei lavori e contestualmente all'aggiornamento della Banca Dati Anagrafici e dell'indice Nazionale dell'Anagrafe (INA-SAIA).

L'Amministrazione Comunale si fa carico di comunicare inoltre le eventuali variazioni di numerazione civica ai gestori delle utenze di gas / luce, Gesem, alle Poste, alle sedi INPS, INAIL, alla Camera di Commercio, all'ASL, all'Agenzia delle Entrate, agli uffici tributari Locali, al Consorzio Acqua Potabile.
Rimane a carico del cittadino solamente l'informazione ad altri soggetti che intrattengono rapporti privati e personali: come per esempio abbonamenti vari, Assicurazioni, Istituti bancari, ecc.
Va anche detto che l'Ufficio Anagrafe ha prontamente comunicato alle Poste Italiane le variazioni già ad oggi effettuate riportando nella comunicazione, per comodità, sia il vecchio e sia il nuovo numero civico. Pertanto ogni disservizio futuro non potrà essere in alcun modo giustificato da parte delle Poste italiane.

Siamo certi che con questa pur breve comunicazione la questione sia stata chiarita e Vi informiamo che ogni altro problema potrà essere prontamente risolto rivolgendoVi ai seguenti indirizzi:

- Ufficio Anagrafe -
*****************************************************

Non riporto il comune (a chi desidera posso indicare dove reperire la lettera) perchè non esca un impietoso confronto con l'attuale amministrazione di Stra.
Al segretario comunale suggerisco di copiarsi questo testo e di utilizzarlo alla prossima occasione, testo certamente più rispettoso di noi cittadini.
Fate il confronto tra la lettera che ci hanno mandato e quella di cui ho copiato il testo, e osservate quante informazioni in più ci da la seconda. La lettera dell'altro Comune dice:

- che faranno il possibile per ridurre i disagi (a noi ci chiedono di collaborare!);
- che non ci saranno costi (a noi DICONO CHE PAGHEREMO MA NON SI SA QUANTO);
- dice come saranno le targhette (le nostre, boh?)
- che non sarè necessario modificare i documenti (su quella di stra zero assoluto)
- dice a quali sogggtti dobbiamo indicare il nuovo numero (su quella di stra zero assoluto)

Il secondo comune fa questo aggiornamento GRATIS, senza nessun costo.
Il comune di Stra, che da quanto si legge nei giornali ha anche un avanzo di bilancio, perchè invece ce lo vuol far pagare? Segretario Comunale, perchè questo suo silenzio?

Attento

Attento

Numero di messaggi : 82
Data d'iscrizione : 15.05.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Laura B. Mar 26 Ago 2008, 10:54

Ciò che stupisce è la capacità di questa non Amministrazione di mettere i propri cittadini di fronte al fatto compiuto con onere sconosciuto.
Informare, rendere partecipi: tutte parole sconosciute a palazzo.
Raccrappriciante questo modus operandi da parte di chi invece dovrebbe stare dalla parte del cittadino.

Laura B.

Numero di messaggi : 10
Data d'iscrizione : 25.07.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Conte_Mascetti Mar 26 Ago 2008, 11:46

Ciao amici, oggi sarò serio visto che si parla di targhe da affiggere anche sulle mie proprietà...
Sicuramente questa rilevazione comporterà qualche disagio, e se il numero verra' cambiato, bollette e altro finiranno chissà dove e per quanto tempo.
Il Comune, invece di scusarsi ed assicurarci che gli operatori incaricati terranno comportamenti di cortesia, correttezza, riservatezza e collaborazione, chiede a noi di collaborare e di pagare quanto non si sa.

Ulteriore punto a demerito: come riconoscere il personale che verrà nelle nostre case?
La lettera ci dice da un tesserino (dell'autobus? del club di scacchi?) con un timbro del Comune. Solo un timbro? Una persona di ottanta anni riconosce il timbro del Comune da quello fatto con un tappo di sughero? Giustissima la preoccupazione del forumista che ha scritto a stranelcuore.

Care persone che avete fatto la lettera, dite che quella che ci avete mandato è stata un errore, che non doveva partire, vi prego.
Leggere la lettera che ha copiato Attento, fatene tesoro. Aggiungete anche una frase del genere..... "I rilevatori incaricati della rilevazione, che si recheranno nelle abitazioni, uffici, negozi, ecc, saranno riconoscibili da un tesserino rilasciato e vidimato dal Comune, tale tesserino oltre riportare le generalità del rilevatore e della ditta sarà correlato da fotografia per un riconoscimento immediato." Se a questo aggiungeste un numero telefonico del comune per verificare l'identità dei rilevatori o affianchereste a questi del personale del comune sarebbe cosa buona.
Fatelo prima di partire e non nascondetevi come state facendo adesso.

Conte Mascetti
(oggi sono serio, ma chi vuole può leggere tutto l'intervento con la R moscia)

Conte_Mascetti

Numero di messaggi : 54
Data d'iscrizione : 25.07.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  avvocato Mar 26 Ago 2008, 16:19

Parlando con dei colleghi ed approfondendo la questione, si è constatato che alcune sedi giudiziarie hanno considerato estinto l'obbligo (e di conseguenza l'obbligo alla partecipazione delle spese) per i proprietari con la prima richiesta della numerazione civica (quando si costruisce o si modifica un fabbricato).

E' dunque una forzatura delle amministrazioni porlo a carico dei cittadini per una "revisione" in quanto l'amministrazione stessa percepisce il dovuto per mezzo degli oneri di urbanizzazione.

E' fondamentale anche far capire che il costo dell'aggiornamento della toponomastica e della numerazione civica è a totale carico dell'ente e non del cittadino al quale deve essere notificato anzitempo la nuova numerazione per segnalare il tutto agli enti/società a cui i suoi interessi fanno capo.

L'atto formale può essere compiuto sia con delibera di Giunta Comunale (nel nostro caso Commissaria) sia con determinazionne dirigenziale a seconda dei casi.

Bisogna anche evidenziare che il proprietario a norma del DPR 223/89 provvede alla indicazione materiale del numero interno ed il comune provvede solo all'assegnazione e comunicazione del numero interno.

Mai e poi mai il comune può provvedere al posizionamento del numero interno senza avere l'autorizzaione del proprietario.

Mi risulta infatti che sia i comuni che le ditte incaricate "scavalchino" la norma e commettano un reato non sufficientemnete segnalato ne dai cittadini ne dagli organi di stampa

Invito tutti a VIGILARE e segnalare questo malcostume.

avvocato

Numero di messaggi : 32
Data d'iscrizione : 27.06.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty mi sembra una decisione affrettata

Messaggio  pasquino Mar 26 Ago 2008, 19:14

Ma era proprio necessario inviare ad agosto questo provveddimento, senza un minimo di informazione
per la cittadinanza?
Chi ha deciso con atti concreti di far pagare al cittadino e quanto...
Mi risulta che il Consiglio comunale abbia approvato all'unanimita' un regolamento, mentre e, la iunta che doveva o deve deliberare il pagamento. Da quanto si rileva dai documenti ufficiali del Comune, non vi e' nessuna delibera di Giunta che abbia determinato di far pagare e neppure abbia fissatom il ciosto, anzi risulta che la precedente Giunta abbia messo a bilancio fra le spese, quella anche relativa alla nuova toponomastica.
Se cio' corrisponde al vero, perche' il Commissario o meglio il segeratrio comunale, nonche' direttore generale di questo comune non hanno provveduto o a fissare il costo con una delibera di Giiunta o meglio avrebbero fatto se avessero considerato che la Giunta precedente non ha deliberato di far pagare ai cittadini il costo della targhetta, mettendo a bilancio la spesa relativa.

Mi sembra che ci sia qualcosa di poco chiaro in questa vicenda, mi auguro che il Commissario al rientro dalle vacanze, penda questa vicenda a cuore e si faccia consigliare meglio, me lo auguro

a presto
Pasquino

pasquino

Numero di messaggi : 66
Data d'iscrizione : 09.05.08

Torna in alto Andare in basso

RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'. Empty Re: RIFACIMENTO NUMERAZIONE CIVICA, la lettera inviata dal Comune ed alcune perplessita'.

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.