Parliamo di ERP (Edilizia Residenziale Pubblica)

Ci e’ pervenuta ieri, da un residente di Stra “centro”, la richiesta di discutere di ERP (Edilizia Residenziale Pubblica).

Capita non di rado, infatti, di sentir parlare di ERP (una volta PEEP, Piano Edilizia Economica Popolare) senza aver ben chiaro a cosa serva ed a chi sia destinata l’ERP.

Sommi capi, l’ERP prevede che una determinata quantità di aree, all’interno delle zone residenziali, sia destinata all’edilizia economica (edilizia convenzionata).
Ovviamente l’estensioni di tali aree sara’ in funzione dello sviluppo e delle necessità di ogni singolo Comune.

L’ERP, di fatto, consente ai Comuni di favorire la costruzione di case a basso costo (solitamente più morigerato rispetto al prezzo di mercato, mercato che spesso ha risvolti inflazionistici poco chiari).

Una sorta di impegno morale, quindi, per garantire la possibilita’ d’acquisto di una casa anche alle classi sociali più deboli.

Ora, ci riferisce nella sua e-mail Francesco, anche diversi "vecchi" residenti hanno la necessita’ d’acquistare una nuova casa ad un prezzo abbordabile, magari per il figlio che deve mettere su famiglia.

Riportiamo alcuni passi della sua comunicazione: "Ho visto anche nella vostra rubrica i NUOVI QUARTIERI grandi residence e grandi costruzioni. Ma c’e’ la possibilità di costruire anche case a prezzi che siano realmente accessibili e non ci si debba impegnare con mutui trentennali e oltre? Sono i giovani che chiedono nuove opportunità per acquistare la casa a Stra, per non essere costretti ad andare altrove".

Francesco passa poi alle domande:

1.Dove sono dislocate le zone ERP?
2.E’ prevista la costruzione di appartamenti o casette ERP?
3.Quanta ERP è stata costruita finora, e quando l’ultima?
4.Vi sono bandi ERP in corso e quando c’e’ stato ultimo?
5.Come si forma eventualmente il prezzo di vendita e chi controlla la regolarità delle procedure?

Noi di www.stranelcuore.it riteniamo che la casa sia un elemento “d’estrema fiducia”, e che laddovi manchi sia uno dei fattori che limitano la costituzione di nuove famiglie, impoverendo la comunità tutta.
Pertanto pubblichiamo senza indugio la segnalazione di Francesco, auspicando particolare attenzione vada prestata ad un tema delicato e complesso quale l’edilizia convenzionata.

Se qualcuno dei forumisti di www.stranelcuore.it ha notizie aggiornate in merito o può aggiungere qualche particolare alle domande poste da Francesco, saremmo ben lieti di leggerlo.

Buon proseguimento a tutti!