DAL GAZZETTINO DEL 23/09: Buoni pasto, genitori pronti a disobbedire.

Bravi Progetto Civico e Stranelcuore. Vigilate su questa incresciosa vicenda, in cui le uniche vittime sono i bambini!

Finalmente riconosco la grinta e la determinazione di Progetto Civico,
bravi per il tempestivo e necessario intervento, è necessario che voi
riprendiate quanto prima queste azioni di presenza e controllo d
quanto avviene nel territorio.

Attendo altre prese di posizione e di controllo, come con i numeri civici..
CONTINUATE

Grazie e saluti a tutto il forum che ha accompagnato questa azione

Romina

Sui blog di Fiesso si dice che il Comune l'abbia fatto per fare un dispetto alla Cacciavillani, eccovi il post tratto dal WORKFORFIESSO xxxxxxxxxx;

Abbiamo saputo che la nostra amministrazione ha deciso di far pagare il buono mensa per i ragazzi della scuola dalla materna alla media ed elementare un prezzo diverso per i non residenti.
Certo forse alcuni di noi potrebbero essere anche d’accordo su questa scelta se la differenza fosse esigua, invece ci hanno detto che mentre per un residente fiessese il costo è di circa 3,50 € ad un non residente il pasto costa 5,50 € .
Quando ci hanno avvisato di ciò noi di W.F.F. abbiamo pensato di fare una piccola ricerca per capire quanto costa mediamente un pasto fornito da una ditta del settore ed abbiamo saputo che il costo medio di un pasto per una persona adulta si aggira sui 4,20 € , quindi vorremmo capire perché se il costo è di 4,20 € l’amministrazione arriva a chiederne 5,50 per un non residente? Forse perché ha ancora il dente avvelenato con la Cacciavillani (ex assessore di Strà) che ha lavorato per cambiare il regolamento della scuola materna rendendolo più accessibile ai residenti di Stra rispetto a prima?
Vorremmo sapere quanto costa effettivamente un pasto al Comune di Fiesso e ciò lo chiediamo all’amministrazione o a chi ha notizie in merito da fornirci, mentre a tutti vorremmo chiedere: E’ giusto penalizzare i non residenti guadagnandoci inoltre?