VIABILITA' E TRAFFICO, guarda il filmato.

(leggere tutto con la R moscia, ma anche leggere fra le righe).
La macchina è un simbolo di ricchezza. E io che ho speso una fortuna per la mia fuoriserie scintillante non ho nessuna intenzione di stare inchiodato al volante per ore. Se poi avessi un'utilitaria e dovessi andare a lavorare men che meno.
Ma il fatto è che per attraversare il ponte da san pietro a stra ci vogliono spesso quaranta minuti di macchina contro i cinque minuti a piedi.
Guardando anche I NUOVI QUARTIERI di ieri si può dire che urbanisti e amministratori non hanno saputo adeguare le infrastrutture a quanto si è costruito e si costruisce.
Ma via Roma ha prevalentemente traffico che proviene da Fiesso, Dolo, Vigonovo, Noventa e altro. Traffico estraneo.
Per risolvere il problema del traffico in via Roma bisognerà prendere decisioni molto impopolari.
Se nessuno farà niente, spero che alla fine le cose si metteranno malissimo.
Solo così un politico intelligente riuscirà a prendere decisioni intelligenti.
Ma spero anche che non si arrivi a questo.

Conte Mascetti
PARTITO DEL PCVUODSOFFPRPVREAASRVICPEQTNWEITEPD (LEGGI SOTTO!)

PARTITO CHE VORREBBE UN ORDINANZA DEL SINDACO O FACENTE FUNZIONI PER RENDERE PEDONABILE VIA ROMA E ACCESSIBILE AI SOLI RESIDENTI. VI IMMAGINATE CHE PASSEGGIATE E QUANTI TURISTI NEI WEEK END? IL TRAFFICO ESTRANEO PASSI DIETRO!

Cari amministratori del forum, ancora una volta avete colpito nel segno.
Questo signori miei non è un problema, ma è il problema.. ed un problema è tale quando ha soluzioni per essere risolto, altrimenti problema non è (proverbio cinese, mi pare).
Quindi, secondo il mio punto di vista, il fatto non è se si può far qualcosa ma se si VUOLE far qualcosa…
Qui parliamo di lento avvelenamento dell’intera popolazione, senza usare tanti giri di parole, perché è di questo che si tratta… e di fronte alla salute che se ne va tutto il resto, cari miei, è aria fritta. Se non garantiamo e/o facciamo il possibile per difenderla tutto il resto passa in secondo piano: non c’è festival e numeri civici che tengano signori miei!E qui non si parla di teoria, di buoni propositi ma di fatti, nascosti ovviamente ai più, dove le percentuali di aumento delle patologie legate direttamente/indirettamente all’aria che respiriamo registrano dei trend da epidemia collettiva. Ma lo sapete che a Mestre, per esempio, città da dove io sono scappato, l’incidenza dei tumori ai polmoni è doppia rispetto alla media regionale?? Secondo voi è l’aria salmastra oppure la tangenziale? Fate un po’ voi ….
Le soluzioni sono molteplici, alcune probabilmente legate a istituzioni/ambiti che forse non riusciamo ad influenzare però… però solitamente io di fronte ad un problema la prima domanda che mi pongo è sempre la stessa: “bene, cosa posso fare io per contribuire a risolvere il problema?” quindi, quale è la mia sfera di influenza dove io posso fare qualcosa e la mia azione porta a degli effetti concreti, magari determinanti?
In questo caso è la comunità dove io vivo, il mio comune… è a questo livello che devo vedere cosa si può fare… e qui suggerirei intanto ai prossimi amministratori di cominciare per esempio ad imitare le soluzioni adottate da altri comuni e trasferibili alla nostra realtà.
Primo esempio: i camion. Ma è possibile che io veda i TIR che a momenti sfrecciano dentro la mia camera da letto? E magari so che mio figlio è a spasso per i marciapiedi….
Prima cosa da fare quindi, capire come hanno fatto gli altri comuni (Noale e Castelfranco solo per fare due esempi concreti) che, a fronte di un sostanzioso traffico pesante in arterie importanti che attraversavano il centro del loro paese (leggi rispettivamente strada noalese e castellana, mica due vicoli di campagna) abbiano interdetto il traffico ai bestioni… e magari copiarlo da noi.
Altro esempio: ZTL che sta per Zona Traffico Limitato. Interdire alcune zone del paese a chi non è residente (per 24 ore oppure solo di giorno) e chi sgarra … rimpingua le casse comunali!

Potrei andare avanti all’infinito, vista l’importanza dell’argomento, ma non mi dilungo oltre. Mi preme solo far passare un messaggio: basta volerlo!!
Anche perché, ribadisco, qui non c’è in ballo Strarock e/o le rive del naviglio (con tutto il rispetto che queste problematiche hanno, per inteso).

D'accordo con Christian, e mi piace la soluzione del Partito proposta dal Conte...
Certe vie (via roma per prima) pedonali e accessibili solo ai residenti.... il resto è demagogia!
Coraggio ci vuole, coraggio!

La storia insegna che spesso e volentieri le scelte lungimiranti vanno a braccetto con l'impopolarità...

Cqm ancora una volta propongo il conte come sindaco ... magari cambiamo la definizione in provveditore/podestà, definizione ricavata dalla storia della serenissima ed equiparabile a quella del sindaco ... l'unica differenza era che chi svolgeva tale compito era un nobile... caro Conte, così penso potrebbe andarle bene, no?

Secondo il mio punto di vista nessun comune ha una soluzione per il traffico, guardatevi attorno, tra un pò ci saranno più strade che campi coltivati, ogni dieci anni si dovrebbero aggiungere delle nuove corsie autostradali, allargare le strade dei paesi, creare sempre nuovi parcheggi, entro qualche hanno il nostro territorio sarà attraversato da una nuova autostrada (la camionabile) e così in una distanza in linea d'aria di 3Km avremo 2 autostrade ed una ferrovia, nemmeno le ZTL sarebbero la soluzione, provate a pensare se tutti i comuni adottassero tale sistema, sarebbe il caos e la paralisi totale del traffico.
Lunedì iniziano le scuole è ci sarà ancora più caos, e molti bambini che abitano a poche centinaia di metri dalle scuole verranno accompagnati dai propri genitori in auto, ci faremo un pò di coda parcheggeremo in sosta vietata pur di portare i nostri bimbi a scuola in auto. Questo per dire che dobbiamo essere anche noi cambiare se non vogliamo che i nostri figli si trovino le strade multipiano. Se potessi suggerire qualcosa ai nostri amministratori direi di incentivare l'uso della bicicletta, dello scooter, di investire sui trasporti pubblici, di investire su mezzi con carburanti alternativi, di incentivare l'uso del car-sharing.

il grande difetto di noi italiani è di sapere tutto di tutto, giudicare tutto e tutti, dando però sempre poche o quasi mai soluzioni.
Il problema del traffico non è un problema di Stra, ma basta muoversi in qualsiasi direzione e trovi : intassamenti, traffico bloccato e se poi questo avviene con la pioggia e nell'orario delle scuole apriti cielo.
Questo avviene a Stra a Fiesso a Vigonovo a Noventa, per non parlare poi a ridosso delle città a Padova o a Mestre.
Allora giù imprecazioni agli amministratori a chi ha costruito ecc...
però ci siamo mai domandati cosa abbiamo o facciamo noi????
Rinunciamo alla macchina o se guardiamo bene troviamo una media di due o tre auto per famiglia???
Poi vogliamo andare ad abitare nella prossimità della strada principale, non amiamo andare lontano, perchè dobbiamo essere vicini per prendere l'autostrada per andare al lavoro ecc.

In questi anni noi abbiamo acccettato la politica di aumento delle auto, noi abbiamo acconsentito e usato gli incenti auto, mettendo negli ultimi anni sulla strada
migliaia di auto con una rete stradale ferma da più di 30 anni. Noi non usiamo e non siamo disposti ad usare i mezzi pubblici.

Abbiamo quello che desideriamo, quello che il mercato ci ha proposto e che noi abbiamo accettato.

La soluzione del problema di Via Roma non è semplicemente chiudere o aprire una strada, renderla pedonale, ma una conseguenza logica di scelte fatte negli ultimi 10/15 anni, scelte che sono state condivise da tutti.

Ora il nodo sta nel collegamente fra PD e Ve attraverso la Statale 11 e su tuttte le infrastrutture ( strade) che ci sono a Nord e a Sud, su cui tutti tentano invano una via di fuga o accesso più immediato, creando unintassamento a macchia allargata su un imbuto che è il passaggio del Naviglio e del Brenta .

Cominciamo a pensare in modo diverso, forse potremmo ancora modificare la nostra qualità di vita...

ciao Giovanni

Ciao Giovanni, ho letto con interesse quanto hai scritto e su alcune parti mi trovi anche d'accordo.
Ho riflettuto sulla tua domanda: cosa facciamo noi?
E qui mi sono data diverse risposte, le più svariate.
Uno: si', forse posso limitare l'uso della macchina. Ma se lavoro a dieci chilometri da casa e devo spostarmi per forza ci dovrebbe essere un servizio pubblico decente. Questo non dipende da me, ma dagli amministratori, che dovrebbero eventualmente fare pressioni su ACTV o SITA per avere un servizio capillare. Oppure si demanda ancora al cittadino, con petizioni o altro.
Due: non è necessariamente vero penso che alla maggioranza delle persone piaccia vivere a ridosso delle strade principali, anzi, penso proprio il contrario.
E' che le strade "principali" ti inseguono ovunque. Se io, faccio un esempio da quel che si legge nel forum, avessi deciso di andare ad abitare in via Magrini a San Pietro (che termina con una strada chiusa), se questa viene aperta e collegata ad un altra strada mi troverei mio malgrado a vivere a ridosso di una strada principale.
Mi domando allora perchè sembra molto più facile costruire immensi condomini e palazzi che una strada. Si costruiscono case per 2000/3000 persone con strade larghe 1 metro. Perchè prima non adeguare le infrastrutture attorno a quelle che dovrebbero diventare zone residenziali?
A san Pietro, dove si è costruito tanto, si è mai pensato che via Roma e il Ponte sono due stradine di campagna?
A questo, dovrei pensarci io come singola cittadina o il limitare l'uso della mia macchina farà allargare la strada? E se tolgo la mia macchina, costruiranno nuove case visto che la viabilità può contenere altro traffico......
Pertanto, una cosa che posso fare è SOLLEVARE IL PROBLEMA, PARLARNE, FAR CAPIRE CHE LA STRADA E' CRONICAMENTE INTASATA, NON RASSEGNARMI E PROPORRE SOLUZIONI.
Come scriveva Conte Mascetti, se una zona è residenziale e vi vive tanta gente.... ben venga la ZTL. Il traffico passerà su altre strade non cercando scorciatoie "cittadine". Magari qualcuno, stanco di fare coda, lascerà la macchina a casa....
Prediligo la salute delle persone alle esigenze delle centinaia di camionisti che attraversano Stra perchè arrrivo più veloce a casa!
NON BISOGNA PIU' FARE FINTA DI NIENTE! E non si può neanche più dire che tutto il mondo è paese, a questo punto mettiamo a posto il nostro giardino di casa!

AMMINISTRATORI, LA VIABILITA' DI STRA FA SCHIFO!
SE AVETE COSTRUITO CASE A DISMISURA, ORA DOVETE TUTELARE LA SALUTE DELLE FAMIGLIE CHE SONO ANDATE A ABITARLE!
ZTL IN VIA ROMA E ANCHE IN CENTRO!

Gloria

Concordo in linea di massima su ciò che è stato scritto e, come dicevo nel mio intervento, comincio con la mia sfera personale e quindi l’utilizzo di altre forme di trasporto però… però contemporaneamente devo preoccuparmi di agire anche sulla sfera dove io posso fare qualcosa anche come collettività (e quindi il comune) per cercare di influenzare/far convergere gli altri (leggi per esempio quelli che utilizzano il nostro territorio solo per attraversamento) così da cominciare a migliorare la vita nel posto dove abito. E così magari “incentivo” i miei concittadini (e non solo) ad adottare la mia filosofia (car sharing, biciclette), dovendo tra l’altro creare strutture a supporto (piste ciclabili).
Sono d’accordo con chi dice che bisogna cambiare la mentalità però, siamo pratici, quella mica la cambi subito, ci vuole tempo, soprattutto se la soluzione più comoda ce l’hai sotto il sedere, a meno che appaiano gli angeli dal cielo con la folgore in mano..
Scherzi a parte, il traffico è un’emergenza no? Bene, e come tale deve essere affrontata: quindi subito misure tempestive e draconiane e non solo strumenti che avranno effetti a medio-lungo termine, casomai questi devono accompagnare il processo di risoluzione .. per fare una metafora è come se, di fronte ad un imminente naufragio, ci si metta ad insegnare a nuotare alle persone a bordo…
Qualcuno dice la ZTL non solo la soluzione e su questo concordo, infatti la ZTL sono una delle soluzioni dato che il problema del traffico a monte ha tante mamme….
Se tutti i comuni adottassero le ZTL ci sarebbe la paralisi…beh, magari dico io!
Per me questa sarebbe un gran risultato, poiché farebbe alzare il livello di attenzione “costringendo” attori che agiscono al di sopra del comune a darsi una mossa. Praticamente sarei riuscito ad esercitare un’azione verso una sfera di attori che direttamente non potrei MAI raggiungere… e vi pare poco?
Allora sì che vedremo forse l’avvio di un irreversibile processo di risoluzione di questa situazione… io francamente non vedo alternative come filosofia di approccio…a volte bisogna far “scoppiare” il problema per poter sperare che si cominci ad affrontarlo in maniera efficace.
Solo così tra l’altro si può avviare una seria politica di investimenti sui mezzi di comunicazione alternativi: si crea contemporaneamente la domanda e l’offerta. Se lo si fa adesso senza contemporaneamente agire in maniera decisa sulle abitudini della gente (alla fine non si chiede di bere olio di ricino…)si rischia di costruire delle cattedrali nel deserto!
L’alternativa infatti quale sarebbe? Confidare nella lungimiranza degli enti sovracomunali ed intanto mi faccio 4 ore di viaggio al giorno anziché 1 perché allo stato attuale non esiste un collegamento degno di questo nome tra casa mia ed il posto di lavoro? E nel frattempo mi avveleno lo stesso (e con me la mia famiglia) perché, visto cosa ti aspetta, i convinti saranno ben pochi?
Bisogna essere pratici, fare, cominciando dalle iniziative che sortiscono effetti immediati.

Un applauso a Christian!
Condivido tutto. Ci sarebbe bisogno di più gente così.