08/08/2008: LETTERA APERTA A LORENZO MASI

Caro Lorenzo Masi, con la presente mi permetto di scriverle una lettera aperta, a seguito del mio personale sconcerto (ma mi sembra di essere in buona compagnia) seguito alla pubblicazione del suo intervento su questo forum. Come avrà sicuramente notato mi rivolgo a Lei nel tono più formale possibile, innanzitutto per sottostare alle regole della buona educazione e poi perché Lei nei suoi interventi ha sempre rimarcato la distanza di anni luce che separa le persone della Sua classe da chi scrive e regola questo forum, e più in generale da chi non la pensa come Lei. Me ne dispiaccio ovviamente, perché in teoria sarei una persona più aperta al prossimo in generale, indipendentemente da appartenenze a classi e/o (ancor peggio) etnie… ma il mondo va così e quindi pazienza!
Però se per caso Lei fosse una persona che frequenta la chiesa e va regolarmente a messa (uso la formula dubitativa poiché non lo so) Le potrei già dire che questo suo modo di fare e/o pensare che si evince dalle sue pubblicazioni non è molto coerente con ciò che diceva il Nazareno .. anzi, per restare nello stesso periodo, assomiglia di più al credo dei farisei… un vero peccato se fosse vero perché chi si nasconde dietro la Croce di Gesù Cristo ne vede solo il sedere, dico io…

Detto questo io vorrei confrontarmi con Lei analizzando ciò che ha liberamente detto nei suoi interventi sperando, se possibile, anche in una Sua risposta. Mi prendo la libertà di scriverle, a titolo personale, poiché Lei più di una volta si è preso il permesso di giudicare le persone che scrivono su questo spazio e, dato che questo forum ci dà questa grande opportunità (a proposito, grazie agli amministratori!), perché non approfittarne?
In primo luogo Le chiedo quali sono le motivazioni che la spingono ad affermare che nel forum si scrivono chiacchere e pettegolezzi. Io invece vedo che vengono sollevati problemi reali a cui seguono iniziative concrete .. e Le sto parlando sulla base di fatti oggettivamente concreti: quali sono invece le argomentazioni di cui bisognerebbe parlare e/o di cui si parla nelle vostre segrete riunioni? Mi risponda per cortesia, non spari sempre giudizi senza però mettere qualcosa sul piatto, è troppo comodo criticare solo! Ben altra cosa invece (atteggiamento proattivo) e criticare proponendo però delle alternative costruttive…
D’altronde non le nego che magari mi piacerebbe, animato da viva curiosità (io abito qui da poco tempo), avere anche la possibilità di intervenire nei circoli esclusivi che Lei dice di frequentare ma ahimè, sembra che per persone straordinariamente normali come me sia negata questa possibilità. Ho detto straordinariamente perché sono della convinzione che nelle persone che incontri al giornalaio, oppure che vedi per strada mentre vai a prendere il pane, oppure in coda alla farmacia… ecco, in ognuna di queste ci siano dei piccoli scrigni, delle caratteristiche che li rende capaci di fare cose straordinarie …ed in aiuto alla mia convinzione accorre anche la storia: i più grandi eroi non erano forse persone ritenute “normali”? Ecco, io nella mi ancora breve esperienza come cittadino straense (si dice così?), di persone così ne ho viste in misura sufficiente da esser fiducioso per il futuro della nostra comunità… Lei, mi scusi, chi vede e con chi si relaziona??
Vedo nei commenti del forum che più persone La associano ad una fantomatica dottoressa … mi sono informato su chi fosse e mi dicono che risponde al nome di Caterina Cacciavillani. A parte il fatto che non ho capito perché la chiamano dottoressa (pensi che inizialmente avevo pensato che fosse l’unica laureata qui a Stra ma poi mi son subito risposto poiché anche mia moglie lo è): anche io sono laureato e certamente nessuno si sogna di chiamarmi dottore, anche perché se lo fanno mi metto a ridere… ritengo che una persona si giudichi per quello che è e non certo per i suoi titoli… solitamente chi lo fa (e ce ne sono, perché ne ho incontrati) è per rimarcare una distanza…e questo non è molto piacevole… soprattutto se fatto nei confronti dei propri concittadini, che magari fra un anno dovrebbero pure votarti…. però la dittatura e/o il sistema feudale non esiste più e Gesù ha detto che siamo tutti uguali davanti a Dio… e quindi i conti non mi tornano…poi, siccome sono un po’ curioso di natura indago e scopro che questa “dottoressa” faceva parte nientemeno che del gruppo degli “scissionisti” del gruppo Civico!! Io un po’ di queste persone (straordinariamente normali anche queste) le ho conosciute per necessità, mi hanno fatto una buona impressione (sempre sulla base dei fatti) e devo confessarLe che le caratteristiche che li accomuna stridono un pochino con l’atteggiamento elitario che, dicono, sembra emanare la dottoressa…

Caro Lorenzo Masi mi scusi, ma se è così, con che faccia Lei si permette di giudicare noi? Con che faccia di bronzo ci viene a parlare di serietà e moralità?? Ed i fatti, facciamo finta di niente?
E’ vero o non è vero che la personale scelta di POCHI ha mandato a gambe all’aria TUTTI qui a Stra? E non mi venga a dire che queste scelte sono state fatte per il bene della comunità, per mancanza di requisiti democratici…. frottole, pretesti …. e sa perché?
Perché se io sono un consigliere, votato da persone normali (sì quelle normali caro Lorenzo Masi, le elitarie per definizione sono poche, ed i voti si contano ancora per testa!) che mi eleggono all’interno di un gruppo in cui si identificano, non posso prendere i loro voti ed usarli a mio piacimento…è un tradimento, è da voltagabbana! (Sì lo so che a Roma si usa fare così però qua siamo un piccolo paese, sa?)
Se proprio ci sono dei problemi sa cosa farei? PRIMA parlo con le persone con cui sono entrato in contrasto e comunico PRIMA a loro le mie future intenzioni, dopodichè convoco una riunione pubblica sempre PRIMA di dimettermi e solo dopo aver dato la possibilità alle persone con cui ho condiviso questa avventura di trovare una via d’uscita allora eventualmente prendo questa decisione, assicurandomi che la mia uscita non provochi danni irreparabili (come è successo).
Questa, caro signor Masi (o dottore, non lo so..) è correttezza, è coerenza, è rispetto verso i cittadini .. ma ai fatti!! Il resto, come si suol dire, è aria fritta!!
Ed i fatti sono che adesso siamo col sedere per terra per causa di queste persone, persone che adesso magari vanno in giro a sbandierare la moralità ed a dire che bisogna risollevare il paese dalla mediocrità… con una autorevolezza pari, secondo me, a quella di un eventuale Pinochet che va all’ONU a tenere una conferenza sui diritti umani!
Caro Lorenzo Masi, nella mediocrità il paese ce lo avete gettato voi con quel comportamento scellerato, avete poco da menare il can per l’aia!!
Quindi di quello che si dice a parole, francamente non me ne tange… è aria fritta: si confronti con me sui fatti e mi dica quello che pensa a riguardo ma serenamente, senza la puzza al naso, perché principalmente vorrei capire…
RingraziandoLa per la sua cortese attenzione resto in attesa di una Sua eventuale risposta: non mi deluda evitando il confronto poiché io La reputo una persona intelligente e le persone intelligenti non si nascondono ma si confrontano con gli altri.
Christian Cecchetelli


PS: a scanso di equivoci Le ricordo che:
1. non ho votato nella precedente tornata elettorale (ero da un’altra parte!)
2. non c’è niente di personale nei confronti della dottoressa (anzi, se devo essere sincero, sono un ammiratore dello “scrittore” Ivone Cacciavillani, dato che sono appassionato in storia della Serenissima Repubblica e quindi possiedo quasi tutti i suoi libri)
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