27/06/2008: LETTERA APERTA AL COMMISSARIO

Ciao a tutti, dopo qualche giorno di ferie eccomi di nuovo tra voi. Ho letto gli ultimi interventi e vi dico che mi sono un pò preoccupato. Molti dei cambiamenti presenti negli uffici comunali e molti disagi provocati dai vari settori fermi (edilizia, sociale, urbanistica per primi) si cominciano a sentire. La preoccupazione è che siamo in diversi a sentire questo cambiamento.
Così un pò per gioco e molto per bisogno ho pensato di scrivere una lettera aperta tramite il forum al commissario comunale.

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Illustre dottoressa,

come si sarà resa conto dall’inizio del suo incarico, il contesto in cui si è insediata è un piccolo ma importante paese.

Credo che la gestione, seppur temporanea, della nostra comunità richieda ampi sforzi e grande professionalità, pertanto la ringrazio per quanto sta facendo.

Noto però anche che alcuni malanni nuovi malanni si stanno affacciano su questa città, sotto forma di servizi rallentati, di discorsi urbanistici interrotti, di eventi che davano visibilità a Stra non programmati.

In ogni società sana chi governa lo deve fare necessariamente insieme ai cittadini, pertanto il senso di questa lettera aperta è anche quello di una richiesta per capire dove andrà il nostro comune da qui a un anno.
In questo particolare momento, almeno per quanto mi riguarda, ho la percezione di un Comune disorientato.

Il forum da cui sto scrivendo, iniziativa più che lodevole, raccoglie quotidianamente ad esempio segnalazioni e problemi che non sappiano più a chi rivolgere istituzionalemente.

In pratica quelle che restrerebbero voci inascoltate (l'iniziativa di Paluello è un esempio. A proposito ragazzi, avete ricevuto risposta?)

C'e', illustre Commissario, un proverbio che dice:"è facile dal male abituarsi al bene, ma difficilissimo dal bene abituarsi al male." Di difficoltà nella vita ce ne sono già tante, come cittadino le chiedo di cuore di non aaggiungerne altre.

Ho la certezza che lei vorrà recepire questo personale appello portandolo avanti come sta facendo per altre cose ugualmente importanti, che faranno pian piano riacquistare a Stra la fisionomia di una città normale e non più in balia dei venti (a proposito, perche' su tutte le iniziative collegiali dei comuni della Riviera non ci siamo quasi mai?)

Perchè, illustre commissario, non ci illustra lo stato del Comune e i punti che saranno trattati in questi suo periodo di reggenza?

Grazie per l'attenzione che darà a questa lettera virtuale, la saluto distintamente.

Centrista
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Ma cosa volete possa fare un Commissario che è presente a Stra due mezze giornate alla settimana, con un segratario comunale in odore di pensione ha servizio limitato, e in comproprietà con Pianiga , che non ha certo voglia di complicarsi la vita.
Commentando con alcuni amici tecnici, mi hanno fatto osservare che l'edilizia e l'urbanistica si è fermata, vuoi per la crisi, ma in particolare per poca voglia ed interesse a mandare avanti iniziative ed istanze in cui necessita prendere delle decisioni.
Allora il povero Commissario parla con il Segretario, che non sà, non conosce , non capisce, e quindi lascia ferme le cose, non prende alcuna iniziativa e blocca così faccendo tutta l'attività del comune sotto ogni puntoi di vista. (vedi servizi sociali, culturali, urbanistica ecc)
Questo è quanto si commenta all'interno del Comune.

Purtroppo questa è la realtà, provate a parlare con qualche tecnico o con qualche cittadino che ha bisogno di un intervento nel sociale, vi renderete conto della
situazione, della paralisi della macchina comunale.

Peccato, perchè avevavamo un comune che funzionava e sopratutto era EFFICENTE.

Con profonda delusione vi saluto
Gugilemo

Leggendo l'ultimo intervento mi viene lo sconforto...
Ma siccome sono Attento, sono andato a cercarmi la definizione di commisario prefettizio su wikipedia.

***Il commissario è nominato a seguito dello scioglimento del consiglio comunale. Il commissario, che è normalmente un funzionario della carriera prefettizia, ha il compito di amministrare l'ente fino all'elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia, da tenersi nel primo turno elettorale utile previsto dalla legge; nel caso di infiltrazione o condizionamento di tipo mafioso, lo scioglimento conserva i suoi effetti per un periodo da 12 a 18 mesi, prorogabili fino ad un massimo di 24 in casi eccezionali.

Durante il periodo di scioglimento, il commissario esercita le attribuzioni conferitegli con il decreto che lo ha nominato; normalmente unisce in sé tutti i poteri degli organi del comune: sindaco, giunta e consiglio. In virtù di tali poteri può compiere qualunque atto, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione; tuttavia, non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assume decisioni di portata strategica.***

Insomma, una figura che può fare tutto ma alla fine, lo dice anche l'enciclopedia, non fa niente.
Sono sempre più sconsolato...

Qualcuno sa poi di cosa parla il decreto che ha nominato il nostro commissario? é una cosa standard oppure ad hoc?

Ma, se queste sono le condizioni, dobbiamo aspettarci un comune alla deriva fino alle prossime elezioni?
Non si può fare proprio niente?

Sconsolazione totale...

Attento

Le elezioni si terranno da qui ad un anno circa. Quindi i cittadini di Stra si dovranno misurare con una gestione commissariale di un anno e qui non si vuol demonizzare la gestione commissariale, ma è bene ricordare che questo tipo di “governo” è stato pensato per gestire la “sede vacante” del consiglio ed è a questo che tendono gli “impeccabili” funzionari che il Prefetto incarica con delega “pro tempore” e come tale per gestire “l’ordinaria amministrazione”.
Ma la domanda sorge spontanea: può una gestione che durerà un anno essere impostata solo sulla ordinaria amministrazione?.
Una città senza Amministrazione, consapevole di dover affrontare un vuoto amministrativo così lungo, deve registrare il fallimento DI CHI HA VOLUTO FAR SCIOGLIERE IL CONSIGLIO, perchè il primario compito al quale un politico è chiamato dalla città ad assolvere e da anteporre a qualsiasi altro, è quello di garantirne il governo.
I NOVE DIMISSIONARI DOVE SONO IN QUESTO MOMENTO?
CERTO ATTENTO, UNA COSA SI PUò FARE. RICORDARE A LORSIGNORI DI NON PRESENTARSI AL PROSSIMO GIRO ELETTORALE. DIMETTIAMOLI NOI PRIMA CHE SI DIMETTANO DA SOLI!
Tante grazie per averci lasciato in questa situazione.
Ciao
Mario

Concordo pienamente con Mario, d'altronde questo concetto l'ho espresso anche io in un mio precedente intervento.
Perchè a me personalmente capita questo, in ordine crescente:
1- resto desolato di fronte alla realtà (Villa Pisani deserta, personale comunale in smobilitazione, ecc.)
2- mi monta una frustrazione perchè penso che in questo modo si sta distruggendo un modello di funzionamento per carità non perfetto (ma la perfezione non esiste) ma indubbiamente efficiente ed efficace, nei contenuti e nei modi di interagire verso il pubblico.
3- arriva la rabbia quando penso che tutto ciò è stato archittettato ad arte da questi signori per chissà quali scopi, non sicuramente a beneficio di chi gli ha eletti, visto quello che ci prepariamo a vivere per il prossimo anno a venire...

Tra l'altro devo complimentarmi per il tempismo con cui questi signori hanno praticato la loro personale fronda: bastava facessero il loro giochetto un pò prima e adesso avremmo già una nuova giunta ed invece... complimenti quindi, avete massimizzato il più possibile il danno verso Stra solo per i propri personali interessi, dato che se si fosse votato ad Aprile per voi sarebbero stati solo dolori.
Quindi avere più tempo per organizzare una campagna elettorale e magari sperare che la gente dimentichi (il tempo, si sa, guarisce tutto) ... e qua personalmente mi auguro che questi signori prendano un grosso granchio..io sicuramente non me lo dimenticherò e, mi conforta, mi sembra di essere in buona compagnia..

Basterebbe un pò di buona volontà ed ascoltare i Responsabili dei Servizi Comunali.
Si il Comune ha quattro o cinque Responsabili dei vari Servizi (Finaziario-Urbanistico-Vigili - Commercio - Lavori Pubblici ecc)
Sono persone valide che hanno dimostrato in questi anni ,con la guida degli ex amministratori, di saperci fare, rendere il Comune efficente e dare dei servizi alla cittadinanza in tempi e modi soddisfacenti.

Ora dopo la caduta del Consiglio, questi sono stati, probabilmente, messi un pò da parte e il Commissariuo ha scelto come suo unico interlocutore il Segretario Comunale, che non ha mai gestito le problematiche del Comune, lui è un "burocrate" un aggiusta carte, "un posa piano".

Questa è l'impressione che se ricava mettendo oggi la testa dentro il Municipio, dove ormai le decisoni ristagnano e l'efficenza non è più di casa.

Corraggio, diamoci da fare!

un saluto da
PASQUINO

Parlando con la gente molti non sanno chi sono i dimissionari, potrebbe essere un'idea pubblicarli sul forum.
D'altronde se siamo in questa situazione non è certamente colpa del commissario, comunque mi trovate pienamente d'accordo con la lettera aperta.
Michele

Ecco i nomi dei dimissionari riportati nello stesso ordine con cui hanno firmato il volantino che ci hanno fatto arrivare nelle case.
Grazie a queste persone il comune è adesso commissariato e ci troviamo a discutere di problemi che fino a qualche mese fa nemmeno pensavamo.
Per non dimenticare:

CACCIAVILLANI CATERINA, DE GREGORIO ARMANDO, FERRARI MARIA ROSA, FRANCO WALTER, GOTTARDO ROSANNA, RINALDI TIZIANA, RUZZANTE LUCIO, SACCHETTO IVANO, SALMASO LUCIANA.

Se doveste vederli su una qualche scheda elettorale, evitateli.
DIMETTIAMOLI!!!

mA fatemi capire una cosa: il commissario per fare questa attività presso Stra percepisce dei soldi aggiuntivi ad un suo stipendio?
Altrimenti le cose peggiorano e ci rimettiamo pure...