STRA NEL CUORE - Il forum dei cittadini di Stra
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

DAL GAZZETTINO DEL 24/01: "«Delibere del Comune sul sito privato, si faccia chiarezza" e "Poste, almeno un’apertura pomeridiana"

Andare in basso

DAL GAZZETTINO DEL 24/01: "«Delibere del Comune sul sito privato, si faccia chiarezza" e "Poste, almeno un’apertura pomeridiana" Empty DAL GAZZETTINO DEL 24/01: "«Delibere del Comune sul sito privato, si faccia chiarezza" e "Poste, almeno un’apertura pomeridiana"

Messaggio  Admin Dom 25 Gen 2009, 16:18

Pubblichiamo due articoli presenti nel Gazzettino di sabato 24/01.
La Redazione di www.stranelcuore.it



STRA Caterina Cacciavillani rassicura: «È tutto in regola, da febbraio comunque verranno pubblicate solo su quello dell’amministrazione»
«Delibere del Comune sul sito privato, si faccia chiarezza»
Sabato 24 Gennaio 2009,
Stra

Da alcuni giorni a Stra si è innescata una diatriba piuttosto cruenta sull’utilizzo delle delibere del comune da parte dell’associazione “Stradafare”, vicina all’ex assessore Caterina Cacciavillani. Ad innescarla alcuni interventi di diversi utenti stupiti di trovare le delibere nel sito di un’associazione privata e non in quello del Comune. Tra tutti diverse spiegazioni, pure al Commissario Piera Bumma, le ha chieste Olindo Marchetti. Pare senza aver ottenuto alcuna risposta. Il residente, infatti, è rimasto piuttosto colpito dal fatto di trovare le delibere in anteprima sul sito dell’associazione, rispetto che in quello istituzionale del Comune. «La mia richiesta al commissario - afferma - è quella di capire se questa cosa sia legittima e soprattutto se è corretta».
«Credo sia giusto aprire un dibattito su quanto sta accadendo. Se l’iniziativa di chiedere le delibere è possibile - spiega - credo siano diversi interessati ad averle. Se il Comune, invece, ha appaltato a questa associazione il servizio, lo dovrebbe pubblicizzare almeno sul sito del Comune».
Un altro residente, iscritto al forum “Stranelcuore”, invece, è andato oltre, cercando di risalire al percorso che fanno le delibere; da quando partono dal Comune fino all’arrivo all’associazione. E pure lui si chiede se questo sia legale: «Io sapevo che bisognava chiederle al comune e pagare qualche euro di commissione».
Sulla questione cerca di fare luce Caterina Cacciavillani, l’artefice insieme ad altri del sito incriminato di “Stradafare”. «È un’iniziativa - spiega - che abbiamo assunto dal 31 ottobre 2008, dopo esserci consultati con il commissario». Cacciavillani spiega come il sito di Stra sia risultato inadeguato rispetto alle direttive del decreto sul codice dell’amministrazione digitale. «I cittadini - sottolinea l’ex assessore - hanno diritto di sapere le delibere assunte dal Comune. Per questo, dopo aver protocollato regolare richiesta, sul sito abbiamo iniziato a pubblicare delibere, determine e contratti d’appalto. Tutto secondo le regole». Cacciavillani, inoltre, evidenzia come l’utilizzo della posta elettronica abbia facilitato il compito dei dipendenti del Comune e risparmiato pure soldi. «La vera novità - conclude - è che da febbraio le delibere saranno pubblicare per volontà del Commissario sul sito del Comune e non saranno più inviate alla nostra associazione. E questa la sentiamo un po’ come una nostra vittoria».

Poste, almeno un’apertura pomeridiana
Sabato 24 Gennaio 2009,
Stra


Poste aperte almeno un pomeriggio alla settimana. È questa la proposta lanciata dal coordinatore dell’Italia dei Valori di Stra, Marco Bullo. L’esponente dell’IdV si riferisce in particolare all’ufficio postale di via Andrea Palladio. «La proposta - spiega - è orientata in particolare al bisogno di anziani e lavoratori». Questa proposta va di pari passo con l’altra avanzata sempre dal referente dell’Italia dei Valori: potenziare il personale dell’ufficio postale. «È ormai una necessità per la popolazione di Stra - spiega - avere uno o due nuovi addetti, da affiancare agli esistenti». Per Bullo la situazione dell’ufficio è ormai al collasso, nonostante gli sforzi fatti dal personale per ridurre al minimo le attese degli utenti.
«Quasi ogni giorno - sostiene Bullo - è presente una fila di persone agli sportelli. Per pagare una bolletta ci si impiega anche una mezzora, se non di più». E rilancia: «Le Poste sono un servizio utile ai cittadini pertanto attueremo una campagna per una raccolta di firme e partiremo già da febbraio per sensibilizzare l’amministrazione e Poste Italiane sul problema che sta cagionando disagi ormai insopportabili al paese».
Problematiche, secondo Bullo, legate all’aumento della popolazione, specie nel corso degli ultimi anni: «Lo scellerato sviluppo abitativo degli ultimi anni, ha portato all’arrivo di moltissimi nuovi residenti, senza vi sia stato un adeguato potenziamento dei servizi». Neppure il futuro per Bullo è molto roseo: «In prospettiva c’è una situazione di sicuro peggioramento, viste le nuove costruzioni in progetto».
«Chiediamo poi - rilancia in conclusione - il potenziamento del servizio erogato dalle Poste di via Giovanni XXIII a Paluello, con l’installazione di uno sportello automatizzato perché la frazione risulta anche un luogo di passaggio».


Admin
Admin

Numero di messaggi : 445
Data d'iscrizione : 17.04.08

https://stranelcuore.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.