DELIBERE ONLINE: Il Comunicato Stampa del Comune di Stra.

Avevo seguito la faccenda delle delibere e oggi ho letto il comunicato:
La solita soluzione all'italiana.
La Commissaria non ha avuto il corraggio di smascherare la "talpa" all'interno del Comune
che passava le delibere on-line all'associazione e solo a quella associazione.
Il suo discorso sull'evoluzione.... lasciamo perdere, perchè allora il sito non è stato aggiornato
da ottobre, cioè da quando la talpa ha iniziato a madare le delibere?
In gergo calcistico questo è un salvataggio in "corner".
arrivederci
marco

Troppo superfluo e inadeguato, il veltato e ingiusto merito a chi ha OBBLIGATO la Commissaria a pubblicare tutte le delibere sul sito del Comune di Stra.

Ella si è trovata minata alla base della sua figura istituzionale di controllo e a tutela dei diritti dei cittadini tutti, che oggi rappresenta a Stra.

Oltre a non individuare e a non verificare le violazioni di pubblicazioni effettuate fino al 15 Gennaio u.s. senza i legali termini di "pubblica", effettuate da semplici e pubblici cittadini, venuti in possesso di tale documentazione da addetti Comunali, la Commissaria con questa nota ha di fatto sancito l'esistenza di cittadini di serie "A" e cittadini di serie "B", difendendo gli addetti che hanno divulgato detto materiale in via informatica, e tutelando chi detto materiale lo ha usato nei modi e nei termini più "compiacenti" e se.

Il personale Comunale, responsabile della divulgazione impropria delle Delibere Comunali, non è stato nemmeno menzionati e si presume che in futuro medesimi addetti si presitino ancora al servizioni dei pochi cittadini di serie "A", umiliando ancora i tantissimi cittadini di serie "B".

Concludo nel dire che, una delegazione di Progetto Civico ha avuto un incontro Venerdì ore 11,20 presso ufficio della Commissaria (prima della delegazione PDL come da art. Gazzettino del 01/02/2009), e in tale occasione, l'imbarazzo della Commissaria sulla questione "Delibere" era evidente, rasentando risposte sconcertanti sulla questione, e dichiarando altresì che non ne è mai stata al corrente se non quando pubblici cittadini hanno sollevato la questione. Ora dopo tutto ciò la "nota" del Commissario.

Un saluto Tietto Luca

Condivido gran parte di quanto scritto dal Sig. Tietto.
Da un punto di vista meramente giuridico, la risposta della Commissaria fa acqua da tutte le parti (nel senso che non è una risposta).
Presumo che la sua speranza sia quella che le acque si calmino, altrimenti rischierebbe davvero una rovinosa scivolata.
Se una trasmissione online verso privati cittadini era LEGITTIMA ieri, lo è anche OGGI.
La legge non si applica ad intermittenza ed a proprio piacimento.
Tradotto: una brutta (pessima) figura.
Avvocato

Dopo questa nota in merito alla pubblicazione delle delibere on line sul proprio sito, si necessita di una buona dose di collirio e di stada da fare c'è n'è davvero tanta.

Le giustificazioni erano dovute da chi ha mascherato, nascosto e usato parte del comune per i propri fini ed all'interno del comune si trova.
La situazione attuale è quella di un comune che legittimato da un consenso popolare è stato portato al commissariamento che stà arrancando su una gestione ordinaria.

E’ giunto il tempo della campagna elettorale, una rinfrescata ed un pò di profumo per ripartire , i mezzi in politica sono tutti validi... in barba a correttezza e trasparenza...

Quanto si crede di essere legittimati a questi comportamenti ambigui come le giustificazioni date, ci si trova troppo oltre al cittadino che merita ancora rispetto , il profumo “arrogance” è passato di moda…..

Collirio

Sono rimasto meravigliato dal comunicato stampa della Commissaria Dott.ssa Piera Bumma.
La mia meraviglia sta nel fatto che si è consumata, ancora una volta, l'occasione per chiarire
un atteggiamento poco "ortodosso" tenuto dall'istituzione.
Il fatto che le delibere siano state inviate on-line con o senza leggittimità, a mio avviso, a poca
importanza, la cosa invece poco edificante e il diverso comportamento dell'istituzione verso i cittadini.
Mi spiego meglio: l'istituzione o un suo rappresentante ha concesso e inviato on-line le delibere solo a
qualcuno (l'associazione Stradafare) ed ad altri soggetti invece li ha fatto attendere e consegnato
copie cartacee previo pagamento.
Questo è il fatto più grave di "disparità di trattamento" che una istituzione non può e non deve fare.

Nel momento in cui (giusto o sbagliato) l'Istituzione ha deciso di inviare le delibere on-line, ritenendo
giusto farlo, doveva farlo per tutti coloro che avessero richiesto copie delle delibere, inoltre doveva informare
pubblicamente che si era attivato questo servizio on-line, in modo tale di dare a TUTTI i cittadini le stesse
oportunità d'informazione, con lo stesso metodo e con lo stesso trattamento economico
Questo non è avvenuto, ed è grave e poco rispettoso.

Ecco la mia meraviglia per il comunicato, dalla Commissaria mi sarei aspettato almeno delle scuse per
il mancato senso di rispetto e di ugualianza avvenuto da parte di un funzionario che ha attuato questa
procedura senza dare informazione corretta ne al Commissario, ne alla cittadinanza.

Ora... "miracolo" della tecnologia le delibere saranno tutte messe on-line nel sito del Comune....
NON SI POTEVA FARLO SUBITO.

Molto deluso dall'Istituzione,
un saluto a presto
Pasquino

(leggere tutto l'intervento con la R moscia ed da ora anche con la S sibilante)

Il comunicato della commissaria, voleva dire a tutti che in queste ore drammatiche c'è grossa crisi. C'è grossa crisi, c'è molto egoismo, c'è molta preoccupazione: qua non sappiamo più dove stiamo andando su questa terra, qua non sappiamo più cosa stiamo facendo su questa terra: ti chiedi come mai? come dove nel mondo? dove chi? perchè quando? Ti chiedi quasi quasi.
Ma la risposta, non la devi cercare fuori, la risposta è dentro di te... e però è sbagliata!

Questo voleva dire il comunicato della commissaria.

Conte Mascetti
CCFRPDS (comunicato che fa ridere più della antani come trazione per due)

E' un comunicato ridicolo, pauroso, timido e che nasconde
una brutta realtà all'interno del Comune.
Un Commissario non può passare sopra a queste deficenze
che nascono all'interno della sua stessa compagine-

Mi dispiace

Francamente mi aspettavo di più dalla commissaria. Spero che valuti seriamente ciò che sta facendo: a mio modo di vedere sta facendo un grosso errore di sottovalutazione .... da quello che percepisco ho il sentore che questa storia non finisce qui e, vista la risposta "ufficiale", più che mai ci sia bisogno di andare fino in fondo.

Mi unisco al pensiero di Cristian.